Sul sostrato tirrenico nell’area egeo-anatolica

Autores/as

  • Claudio de Palma

DOI:

https://doi.org/10.3989/emerita.2007.v75.i1.32

Palabras clave:

Archeologia, Linguistica, Etruschi, Tirreni, Indeuropei, Pelasgi, Tirrenico (lingua), Etrusco (lingua), Anatolico-Egea (area), Mediterraneo (area), Lemno (isola), Kaminia (stele)

Resumen


Il progresso nelle ricerche sul sostrato tirrenico nel Mediterraneo e la recente decifrazione della stele di Kaminia e di altre iscrizioni dell’area egea, tutte scritte in ‘tirrenico’, cioè in una lingua che appare una forma arcaica dell’ Etrusco, porta alla conclusione che la teoria di Erodoto di una origine orientale degli Etruschi si fonda indubbiamente su concrete basi storiche.
Queste basi acquistano ora nuova luce principalmente a seguito delle informazioni che abbiamo acquisito dai testi dei documenti di Lemno, di cui l’autore ha offerto la trascrizione e la traduzione nelle sue pubblicazioni degli ultimi sei anni. Le conseguenze storiche possono essere così riassunte:
a) l’isola di Lemno era abitata dai Tirreni nei secoli ottavo, settimo e sesto, ma probabilmente già molto prima, a giudicare dalle testimonianze archeologiche; b) un sostrato tirrenico era presente nell’area Anatolico-Egea già prima dell’arrivo delle prime tribù indeuropee. A seconda dell’ accettazione dell’una o dell’altra teoria da parte dei ricercatori del settore, questo può voler dire in ogni caso tra il tredicesimo e il terzo millennio. Un’altra ipotesi rilevante è sostenuta dall’eminente linguista spagnolo F. R. Adrados: su una base puramente linguistica egli ritiene il Tirrenico una vera e propria lingua indo-anatolica. La formazione di questa lingua è fatta risalire ad un’epoca remota al punto da essere più antica dei primi testi nesici, giustificando così le molte discrepanze rispetto appunto a questi testi.
La seconda parte di questo lavoro è dedicata alla etnia dei Pelasgi e conclude che essi erano un popolo distinto dai Tirreni, la cui lingua apparteneva alla famiglia delle lingue indeuropee, ma che nel corso del tempo si era largamente integrato con i Tirreni al punto da formare una koiné che apparve agli stranieri come l’espressione di un unico popolo.

Descargas

Los datos de descargas todavía no están disponibles.

Descargas

Publicado

2007-06-30

Cómo citar

de Palma, C. (2007). Sul sostrato tirrenico nell’area egeo-anatolica. Emerita, 75(1), 51–68. https://doi.org/10.3989/emerita.2007.v75.i1.32

Número

Sección

Artículos